sabato 26 gennaio 2008



Care/i Compagne/i, Amiche/i, Cittadine/i


La caduta del governo Prodi, per mano di Mastella e dell'Udeur, ci pone di fronte un paese allo sbando più totale.

Altro giorno per me è stata una giornata terribile nel vedere le bandiere nere dei "fascisti" sventolare nel cuore della città di Roma...sembrava che l'orologio della storia fosse tornato indietro di 80 anni circa al momento della marcia su Roma.

Uno spettacolo al Senato indegno, con il senatore Cusumano (Udeur) aggredito ed insultato, solo perchè aveva dichiarato di votare la fiducia al governo. Bottiglie di spumante stappate, mortadella mangiata in diretta e saluti romani a due mani...tutto questo non in una curva da stadio ma nell'aula del Senato della Repubblica.

Ora tutta la Destra chiede le elezioni anticipate, per distruggere sempre di più l'Italia.

Veltroni e il PD devono tirare fuori un'unità indissolubile e cercare di arrivare ad un governo tecnico-istituzionale che vari la riforma parlamentare ed elettorale. Solo così potremmo salvare il paese dal buio populista e berlusconiano della Destra.

Ora, più che mai, serve il fuoriclasse che con un colpo cambia la partita, speriamo che Walter Veltroni riesca a farlo.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

mi dispiace, ma é anche responsabilità de la sinistra,

adesso si deve lavorare per una nuova vittoria ed fare un discurso del cambiamento ed superazione delle vecchie dinamiche que paralizzano Italia. Veltroni puo penetrare in questo senso. Un nuovo partito, un nuovo modo di far politiche, che gli italiani scelgano.

Massimiliano Morgante ha detto...

la responsabilità e solo della sinistra da 10 anni a questa parte fà errori...purtoppo il cambiamento lo fai solo se tocchiamo il fondo...ma il fondo si chiama Berlusconi...è terribile!!

Anonimo ha detto...

no, il problema non è berlusconi, poi berlusconi è il prodotto di un sistema politico ormai non piu utile.

Veltroni deve proporse come il renovatore di una nuova cultura politica e realizzared una terza repubblica dove i cittadini possono sentirsi rappresentati e non i sigoli diputati che scambiano favori e danno inestabilita al sistema per singoli interessi.

per quello è importante un nuovo sistema elettorale, e per cambiarlo é basico l'appoggio di berlusconi.

Una volta si abbia il cambio elettorale si potrà difendere la posizione de la sinistra o il pd.

L'importante e rinnovare il sistema anche se dopo chi vince è il centrodestra. Arrivera anche il giorno del centrosinistra.

Ormai la sfida non è difendere posizione di sinistra o di destra, ma difendere l'avvenimento di un nuovo sistema che permetta la stabilità dei governi i quindi la governabilità, basico per il buon funzionamento democratico.

A questo serve una alleanza di interessi tra berlusconi e Veltroni, dopo che siano i cittadini che scelgano chi gli pare piu adatto per governare questa nuova repubblica. Chi rappresenta il passato e chi il futuro,...

Massimiliano Morgante ha detto...

sono d'accordo con te...ma berlusconi non vuole questo, vuole andare ad elezione con questa legge elettorale e non cambiare nulla, per questo stiamo in un vicolo cieco.

Anonimo ha detto...

va bene, ma anche qua dovrebbe manifestarsi l'abilità di Veltroni per presentarsi senza paura come qualcuno disposto a una nuova modo di procedere, offrire a Berlusconi un patto per un governo di tecnici con l'accordo dei partiti riformisti, e se non è accetato da berlusconi presentarsi con il pd in solitario (anche se i calcoli elettorali raccomandassero un' altra cosa), perchè ottenere il potere un' altra volta con alleanze prellettorali non va più bene.

Si sente in italia un stancamento dei risultati della II repubblica, e quindi Veltroni deve canalizzarlo. Non è piú l'ora del calcolo elettorale ma é l'ora di dire a gli italiani che c'é chi ha un progetto nuovo per l'italia che lasci in dietro l'atomizzazione degli interessi e si propone onestamente, rigenerato e non massimalista ma intransigente a non accettare ipoteche di alleanze con singoli interessi che possono dare il governo ma non lasciano governare.

Deve essere un offrimento sincero a tutti quanti vogliano riformare il sistema, di sinistra o di destra, per dopo riformato dare la voce a i cittadini perché scelgano il governo che loro vorranno, perchè se anche vinca un governo di destra, sara meglio un governo di centro destra ma stabile che uno che non riesce a governare sotto la continua minaccia di interessi spuri.

Prima deve essere riformare, dopo decidere chi gestisce questa nuova italia.

Massimiliano Morgante ha detto...

enric...io sono d'accordo con te, però non è facile ora le paure e le vecchie logiche partitiche, di correnti, dei baroni stanno attanagliando il PD, la paura di perdere tutto rischia di far tornare indietro il PD per salvare gli interessi dei Baroni.

Anonimo ha detto...

enricbcn ha perfettamente ragione, la crisi politica di questo paese è veramente più profonda di quello che si pensa o meglio che noi di sinistra ci sforziamo di non vedere.

non è solo che l'Italia ha un'economia molto statica, poche famiglie controllano troppi poteri e troppi monopoli, ma un distacco della politica dalle realtà sociali, dalle esigenze vere delle persone, dai desideri e dalle aspettative. ci sentiamo quasi tutti più poveri negli ultimi anni. ma il porblema non è solo economico ma soprattutto morale, veltroni deve investire anche su una certa dose di moralità, responsabilità, non possiamo vivere in un boom economico perenne, e non è possibile che il politico più importante d'Italia sia il padrone dei consumi e dei desideri delle persone con Pubblitalia, che non solo sulle sue reti ma nei suoi giornali libri riviste manifestazioni faccia il pifferaio magico venditore di pentole e poltrone dei sogni.
io non parlo di elezioni, ma di quello che vedo
che il regime berlusconiano oggi è più forte di ieri, perchè molti pensano che Egli sia il salvatore della patria, il venditore di sogni, il pusher dei desideri, la telenovelas perenne.. la sinistra se non capisce questo e torna alla sua vera ragione SOCIALE, è destinata a fallire ancora, e non sarà Napolitano a salvarci.

Anto83

Unknown ha detto...

"Un fuoriclasse che cambi la partita".
A patto che i suoi compagni di squadra gli passino il pallone e riconoscano in lui l'unica possibilità di vincerla, la partita.
A patto che i suoi compagni di squadra vogliano vincerla, la partita.

Costringiamo Berlusconi a difendersi, attacchiamolo, proviamo a bloccargli il Senato.
Lavoriamo di nascosto per prendere tempo, per un governo che cambi la legge elettorale ma non diamo un'immagine pubblica di debolezza implorando l'altra parte di tirar fuori il "senso di responsabilità".

Cosa più importante, inoltre, non pieghiamoci neanche di un mm di fronte a chi, senza di noi, è confinato nel suo recinto a vita, tra il 6 e l'8%.
Puntiamo verso gli incerti sfruttando la nostra scafata rete di raccolta di consenso.

Io tra l'altro, nel mio piccolo, caro Massimiliano, un fuoriclasse della politica (anche se a livello di federazione di partito) l'ho conosciuto.

Ciao dal tuo amico Andrea Senneca.

Massimiliano Morgante ha detto...

Caro Andrea che piacere risentirti dopo tanto tempo. Come stai?
Hai perfettamente ragione, se non ci sarà un governo istituzionale dobbiamo affrontare le elezioni da soli, con una squandra di governo già pronta. Parlando al cuore degli incerti, di quelli che non vogliono Berlusconi e sono stanchi della politca machiavellica italiana, sono stufi che partitini o manipolo di deputati tengono un governo sotto scacco. Il Pd dovrebbe eliminare dalle liste elettorali tutti i politicanti di professione, ringiovanire, inserire tante persone che hanno una professionalità e che oggi devono emigrare nel resto d'europa per esprimerla.
Insomma così si mette a confronto l'Italia del progresso con quella della conservazione.
Fatti sentire spesso caro amico e compagno.

letizia palmisano ha detto...

e intanto noi romani continuiamo a "sacrificare" il sindaco per il bene dello Stato... peccato che anche questa volta pare che sarà invano...
tanto valeva tenersi il sindaco. o meglio: il sindaco, l attuale consiglio e i municipi perchè riiniziare tutto dopo 2 anni secondo me non può far che male al Comune!

LET

www.letiziapalmisano.ilcannocchiale.it

Massimiliano Morgante ha detto...

Ciao Letizia...hai ragione però credo che alla fine non ci sarà via d'uscita. Però dobbiamo dare un segno di cambiamento anche al comune ed al municipio, io credo che il PD dovrebbe andare solo. Al Municipio 6 c'è bisogno del cambiamento sulla presidenza e sulla lista dei candidati...io non sarò disponibile a candidarmi se il PD non rappresenterà il cambiamento.

Unknown ha detto...

Ciao Massimiliano!!
Sono Walter!